Si vuole rendere il rapporto tra operatori economici ed Amministrazione comunale più semplice, strutturato, sollecito. In tal senso, saranno ampliati i servizi a distanza, semplificate le procedure, rivista l’organizzazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, sviluppate azioni di efficientamento su arretrati e debiti verso fornitori. Sarà, poi, avviata una piattaforma informatica locale per favorire l’incontro tra domanda ed offerta, promuovere le professionalità artigianali, incentivare le forme di apprendistato sulla base di fabbisogni d’impiego e qualità professionali. Nell’occasione, attraverso gli uffici appositi e la collaborazione interistituzionale, si provvederà a fornire supporto e tutoraggio nell’ottica della semplificazione burocratica
Verrà attivato presso il Punto Comune un punto ascolto denominato “Impresa Facile”, aperto almeno una volta a settimana, con cui personale specializzato e/o supportato da personale delle Associazioni di categoria fornirà all’impresa supporto tecnico-giuridico, avendo cura di emanare bollettini informativi – valutati da giuristi o esperti di settore – laddove la questione affrontata possa avere riflessi o essere d’interesse per più soggetti o categorie economiche. Particolare attenzione sarà data alla diffusione delle buone pratiche, attraverso modelli organizzativi integrati, soprattutto con riguardo all’utilizzo di procedure informatiche, così da incentivare ed abituare l’utente – quando possibile – a provvedere da remoto all’istruzione di una domanda, a dare seguito ad una richiesta dell’Amministrazione, a produrre documenti o informazioni, ad utilizzare gli strumenti di pagamento elettronico
Il progetto «ZUR-LAB – Start up ed incubatore d’impresa» si colloca nell’ambito degli obiettivi fissati dall’accordo Comune di Soriano – Agenzia del Demanio per la cessione del Castello Orsini (Castello delle arti e cultura) e si propone di diventare un contenitore del fare dove giovani imprenditori trovano le strutture, i servizi e le competenze necessarie ai loro bisogni ed a sviluppare le loro idee di business tra innovazione e tradizione e trasformare queste in realtà sostenibili, anche grazie al supporto e la partnership con Associazioni di categoria nazionali. In tal senso, verranno destinati al progetto alcuni locali già individuati della porzione esterna del citato Castello Orsini da adibire a sede operativa dell’incubatore d’impresa, con funzioni di tutoraggio e delle start up innovative che saranno selezionate attraverso un bando pubblico
L’obiettivo è quello di fornire modelli di formazione/riqualificazione a favore delle imprese e dei lavoratori, che vadano oltre l’insegnamento scolastico, per governare un periodo di così grande trasformazione dei processi di lavoro, soprattutto per via dell’evoluzione tecnologica. Si vogliono favorire occasioni di incontro e scambio di conoscenze ed esperienze attraverso corsi di formazione, conferenze, workshop, stage, gruppi aperti ecc. Ciò consentirà di accrescere il bagaglio professionale di ciascun operatore ovvero, nei casi più complessi, di riconvertire la propria offerta lavorativa per meglio affrontare le sfide di domani. Tale attività, che si colloca anch’essa nell’ambito degli obiettivi fissati dall’accordo Comune di Soriano – Agenzia del Demanio per la cessione del Castello Orsini (Castello delle arti e cultura), consentirà di avviare iniziative, sul modello delle “Accademie d’impresa” volte a far crescere gli operatori economici sul piano della conoscenza tecnica, dell’opportunità di servizi (il sapere per il fare), della gestione d’impresa sul piano economico, finanziario e degli investimenti. Verranno, a tal fine, destinate al progetto alcuni locali già individuati nella porzione esterna del citato Castello Orsini da adibire ad aule formative, uffici, logistica di supporto, archivi dei mestieri e dell’artigianato
Grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie ed in coerenza con le strategie dell’Agenda Digitale Italiana che ha introdotto importanti novità nella pubblica amministrazione (principalmente, l’Anagrafe della popolazione residente, il Sistema Pubblico di Identità Digitale -SPID, la Carta d’Identità Elettronica, le iniziative Open government) si vuole rendere il Punto Comune sempre più tecnologicamente avanzato ed al passo coi tempi, così da rendere i servizi a favore dei cittadini più accessibili (anche a distanza), semplici e rapidi. Ovviamente, questo importante passaggio richiede nel contempo una maggiore informazione/sensibilizzazione a favore dei cittadini, soprattutto quelli più avanti con l’età. Per questo sono stati pensati dei servizi dedicati “Soriano Facile” (offrirà un supporto ai cittadini con riguardo a situazioni di difficoltà procedurale -ad es. modalità di segnalazione disservizi, assistenza nei rapporti con gestori dei servizi idrici o enti esterni, accesso a bonus ecc.), “Soriano informa” (consentirà di veicolare, con modalità diversificate ed integrate, novità, informazioni utili, procedure facilitatrici del rapporto Ente/cittadino) e “Soriano Terza età” (permetterà di agevolare, supportare e accompagnare le persone meno giovani nel rapporto con le procedure/servizi comunali, anche attraverso la calendarizzazione di postazioni esterne presso Centro anziani o altri luoghi di interesse) con personale in presenza opportunamente formato, che consenta di affrontare ed governare questa epoca di grandi trasformazioni sul piano dell’innovazione digitale in modo efficiente e senza trascurare nessun cittadino.
Promuovere e valorizzare il prodotto tipico agroalimentare (food) o artigianale (no-food) significa promuovere la stessa identità culturale di un territorio e della sua gente, le tradizioni, le specificità. Verranno pertanto promosse iniziative per la creazione e registrazione di segni distintivi e/o marchi collettivi specificamente regolamentati (“Fundus Suriani”), per contribuire ad una economia sostenibile che guardi al proprio territorio come risorsa. Su tale progetto potranno essere sviluppati percorsi enogastronomici quale ulteriore elemento di promozione turistica e sviluppo territoriale. In tale ottica si avvieranno iniziative, anche di tipo regolamentare, per tutelare, promuovere e valorizzare le attività artigianali, commerciali e ricettive presenti sul territorio comunale caratterizzate da una rilevante continuità temporale (botteghe storiche) per mantenere e conservare le loro caratteristiche originarie, i valori e le tradizioni rappresentate da tali esercizi. Analogamente, verranno valorizzate le produzioni tipiche agricole e degli animali del territorio, favorendo quelle a Km. Zero e/o comunque legate alla tradizione storica, nonché quelle che sfruttano la naturale fertilità del suolo e la biodiversità delle specie domestiche (sia vegetali, sia animali)